Gli investimenti immobiliari fuori dai confini nazionali offrono delle opportunità di realizzo assolutamente vantaggiose e rappresentano una scelta di sicuro successo nell’ottica di diversificazione dei propri investimenti.
Investire appartamenti immobili estero Russia, Estonia, Lituania, Mar Rosso, USA, Sharm El Sheikh, Vilnius, Tallinn,Miami, New York.
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Negli Stati Uniti le tipologie di prestito per l’acquisto della casa che vanno per la maggiore sono due: il mutuo trentennale a tasso fisso e il mutuo a tasso variabile. Negli ultimi mesi, però, la domanda si è sensibilmente spostata verso un terzo tipo di prestito: il mutuo a tasso fisso di durata quindicinale. Si tratta di una soluzione che attrae molti nuovi compratori in quanto alla stabilità garantita dal tasso fisso affianca la minore durata dell’ammortamento e, soprattutto, minori interessi da corrispondere alla banca: ad esempio, per un prestito di 400.000 dollari, chi apre un mutuo a tasso fisso della durata di 15 anni restituirà alla banca 194.000 dollari in meno rispetto a chi ha preferito un prestito trentennale.
La notizia comunicata oggi pomeriggio sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti ha dato un benefico scossone ai mercati americani. Ci pare che un dato così positivo ( + 2,8%) sia potenzialmente in grado di diradare molte delle nubi si erano addensate intorno ai mutui sub-prime, in modo da far possibilmente tornare il bello stabile sulle Borse. Infatti, con questo fattore potrebbe cadere l’ipotesi che la crisi dei mutui possa trascinare nel vortice l’intero settore edilizio, a causa delle troppe case che sarebbero state costruite e non si riusciva più a vendere. La massima prudenza regna comunque ancora nei mercati europei, giustamente. Nonostante l’apparente assestamento sul fronte della liquidazione ( BNP Paribas, la grande scornata della crisi di agosto, ha annunciato la riapertura dei tre fondi sospesi il 9 agosto, lamentando perdite fino al 5%), l’andamento reale del sistema finanziario a stelle e strisce, con 65.00 licenziamenti e oltre 90 società fallite, preoccupa ancora. Anche il salvataggio di Countrywide America, il numero uno del credito immobiliare USA, messo in atto dalla Bank of America, non ha pienamente convinto gli scettici. Lo stesso chairman della compagnia, Angelo Mozillo, ha paventato lo spauracchio della recessione a causa dei problemi sul mercato immobiliare, sopratutto per i settori più deboli della popolazione americana. I prossimi giorni ci diranno se il dato odierno guiderà la riscossa del settore, e con esso, di tutte le Borse.