venerdì 25 settembre 2009

I consigli degli esperti per investire nel mattone

Intervistati dal Sole 24 ore, Tecnocasa, Gabetti, Nomisma e Scenari Immobiliari ritengono che sia il momento giusto per investire nel mattone, ma occorre informarsi bene sul mercato cittadino e agire con cautela.
Il consiglio degli esperti è di investire su tagli piccoli, monolocali e bilocali, in zone ricche di servizi, in aree interessate da interventi di riqualificazione o in quartieri universitari.
A Milano, le zone di maggiore interesse sono quelle di citylife e di porta nuova, soggette a interventi importanti, le aree che saranno attraversate dalla nuova linea metropolitana mm4 lorenteggio - linate e le zone universitarie di bovisa e bicocca. a torino, in previsione dell’arrivo dell’alta velocità, si consiglia di investire nei quartieri vicini alle stazioni, come porta susa. per la capitale, gli esperti suggeriscono di puntare su quartieri emergenti come san lorenzo o il pigneto, sull’ostense e sull’area di trigoria, soggetta a rivalutazione.

[ fonte: il sole 24 ore, venerdì 18 sett 09 ]

lunedì 21 settembre 2009

Investimenti, gli italiani continuano a preferire il mattone

Il mattone è l'unico bene rifugio certo, mentre la preoccupazione maggiore è quella di perdere il lavoro.
E' quanto emerso dal sondaggio firmato Tomorrow Swg, che ha voluto tastare lo stato d’animo dei risparmiatori italiani a un anno esatto dall'inizio ufficiale della crisi.
La perdita del posto di lavoro rimane il timore principale per la maggioranza degli intervistati, mentre solo il 13% dichiara di essere preoccupato per il mancato aumento dei salari.
In relazione ai rispettivi risparmi, il 40% si definisce “preoccupato” o “molto preoccupato”, il 38% si dichiara “né tranquillo né preoccupato” e solo il 20% afferma di essere tranquillo.
Quanto alle forme di investimento, il 75% investirebbe in immobili.

[ Fonte: corriere della sera, lunedì 14 sett 09 ]

venerdì 18 settembre 2009

Ad agosto ancora su i prezzi delle case britanniche

Ad Agosto le quotazioni immobiliari in gran bretagna sono aumentate dello 0,8%, secondo dati halifax.

Si tratta del secondo rialzo mensile consecutivo, anche se l'istituto di credito fa notare come sia il dato trimestrale (-1,7% rispetto ai tre mesi precedenti) sia quello annuo (-10,1% rispetto ad agosto 2008) continuino ad avere segno negativo.

Ad oggi, comprare casa in UK costa in media 160,973 sterline.

( Fonte: Guardian.co.uk, giovedì 10 sett 09 )

venerdì 11 settembre 2009

Investi nel mondo

C'é chi dice che la crisi é appena iniziata, chi dice che ci siamo proprio nel mezzo e chi addirittura sostiene che la crisi sia già in fase decrescente e che é il momento di rischiare, di fare qualche investimento per il futuro.

Se siete anche voi dell'idea che sia giunto il momento di investire, noi di Ernesto Preatoni RE vi suggeriamo il nostro sito nel quale potete visionare direttamente alcune delle più interessanti proposte di investimento immobiliare all'estero del momento.

Troverete investimenti in Egitto (Sharm El Sheik), Estonia, Lituania, Russia, USA e anche investimenti di carattere commerciale molto interessanti.

Potrete poi contattarci semplicemente compilando il modulo informazioni che trovate sul sito e il nostro personale vi contatterà non appena possibile.Il sito di cui vi stiamo parlando é il seguente:
www.investimento-immobiliare.com


LAVORA CON NOI
Volevamo informarvi anche che attualmente siamo alla ricerca di Agenti di vendita sul territorio nazionale che entrino a far parte del nostro staff. Per informazioni compilate il modulo che trovate a questa pagina:
http://cnl.contactlab.it/ernesto_preatoni_survey/registration/form

Grazie.

venerdì 4 settembre 2009

"Buy to let" (le occasioni più convenienti)

Chi intende investire in una casa all’estero, ma senza lasciare definitivamente l’italia, può puntare sul "buy to let", formula di acquisto che consente di usare in modo flessibile la proprietà e di affittarla nei periodi in cui non si utilizza.
Global property ha stilato la classifica delle località mondiali dove il buy to let è più redditizio, considerando fattori come tasse, costi di transizione, accessibilità degli immobili, rimuneratività e canoni medi di locazione. in testa chisinau (moldavia), dove l’affitto di una casa rende mediamente il 14,17% all’anno; seguono giacarta (12,34% di resa annua) e il cairo (12%). affari interessanti sono possibili anche a metro manila, nelle filippine (10,99%), a skopje (10,11%), a lima (10,09%) e a bogotà (9,19%).

[ fonte: il sole 24 ore, sabato 29 ago 09 ]