Investire in immobili all’estero: per alcuni esperti il trend starebbe coinvolgendo un numero crescente di italiani. E non solo ricchi.
La conferma arriva da Gianluca Proni, socio di riferimento e presidente di B&P Media Group Spa (testata di riferimento è il free press Attico, ndr) che, di recente ha pubblicato “Guida agli investimenti immobiliari” (Etas). Un manualetto di novanta pagine per capire se e quando conviene puntare sul mattone oltre confine.
A sentire l’esperto, il fenomeno si starebbe diffondendo anche tra i piccoli e i medi investitori, forse spinti dalla situazione economica internazionale e dall’andamento negativo dei mercati finanziari.
Ma dove cercare opportunità di investimento competitive?
Secondo Proni “i grandi numeri vengono ancora dagli Stati Uniti, dove Miami, Manhattan e le località di maggiore prestigio della California costituiscono sempre un’attrazione irresistibile. E, ancora, qualcuno crede nelle potenzialità di sviluppo del mercato di Dubai, dove si è costruito tanto e altrettanto si costruirà nei prossimi anni, e dove tanti europei, italiani compresi, hanno acquistato appartamenti non per metterli a reddito, ma per rivenderli a un prezzo superiore”.
Aumenta anche l’interesse per l’America Latina, l’area dei Caraibi a cominciare da Cuba e le zone dell’Europa, dove i prezzi sono diventati negli ultimi anni più convenienti, come la Spagna e la Grecia, l’Irlanda e la parte meridionale della regione balcanica.
E poi, il Sud Africa, dove quest’anno si terranno i campionati mondiali di calcio. Proni scrive che secondo il report del settembre 2009 dell’istituto di studi e ricerche Scenari Immobiliari, nel primo semestre dell’anno scorso i nostri connazionali hanno acquistato 14.500 immobili oltre frontiera, il 15% in più rispetto ai primi sei mesi del 2008.
Ma con l’aiuto dell’autore vediamo nel dettaglio dove è conveniente investire.
Potete leggere tutto l'articolo direttamente da questo link: investire all'estero
[ Fonte: Voglioviverecosi.com - A cura di Cinzia Ficco ]
La conferma arriva da Gianluca Proni, socio di riferimento e presidente di B&P Media Group Spa (testata di riferimento è il free press Attico, ndr) che, di recente ha pubblicato “Guida agli investimenti immobiliari” (Etas). Un manualetto di novanta pagine per capire se e quando conviene puntare sul mattone oltre confine.
A sentire l’esperto, il fenomeno si starebbe diffondendo anche tra i piccoli e i medi investitori, forse spinti dalla situazione economica internazionale e dall’andamento negativo dei mercati finanziari.
Ma dove cercare opportunità di investimento competitive?
Secondo Proni “i grandi numeri vengono ancora dagli Stati Uniti, dove Miami, Manhattan e le località di maggiore prestigio della California costituiscono sempre un’attrazione irresistibile. E, ancora, qualcuno crede nelle potenzialità di sviluppo del mercato di Dubai, dove si è costruito tanto e altrettanto si costruirà nei prossimi anni, e dove tanti europei, italiani compresi, hanno acquistato appartamenti non per metterli a reddito, ma per rivenderli a un prezzo superiore”.
Aumenta anche l’interesse per l’America Latina, l’area dei Caraibi a cominciare da Cuba e le zone dell’Europa, dove i prezzi sono diventati negli ultimi anni più convenienti, come la Spagna e la Grecia, l’Irlanda e la parte meridionale della regione balcanica.
E poi, il Sud Africa, dove quest’anno si terranno i campionati mondiali di calcio. Proni scrive che secondo il report del settembre 2009 dell’istituto di studi e ricerche Scenari Immobiliari, nel primo semestre dell’anno scorso i nostri connazionali hanno acquistato 14.500 immobili oltre frontiera, il 15% in più rispetto ai primi sei mesi del 2008.
Ma con l’aiuto dell’autore vediamo nel dettaglio dove è conveniente investire.
Potete leggere tutto l'articolo direttamente da questo link: investire all'estero
[ Fonte: Voglioviverecosi.com - A cura di Cinzia Ficco ]
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